Morchella rotunda (Pers. ex Fr.) Boudier

Esemplari trovati e fotografati tra l'erba nelle vicinanze del lago di Scanno.

NOME SCIENTIFICO Morchella rotunda (Pers. ex Fr.) Boudier.
NOME  VOLGARE Spugnola gialla
CLASSE

Ascomiceti

ORDINE

Pezizali

FAMIGLIA

Morchellacee

HABITAT

Cresce al margine dei boschi, macchie di alberi, preferibilmente frassino, olmo, pioppi o nei terreni sabbiosi dei vecchi letti o dei corsi d'acqua. Da marzo a maggio.

CARATTERISTICHE
MORFOLOGICHE

Mitra rotondeggiante di 8-12 cm di diametro; formata da ampi alveoli disordinati e irregolari, angolati e tondeggianti; bianco-giallastro sulle costolature, ocraceo all'interno degli alveoli; cava, parete interna del mitra fioccoso.
Gambo di 4-6 cm di altezza e 1,5-3 cm di diametro; solitamente più corto del mitra, colore bianco ocraceo, cavo, con parete interna fioccoso, quella esterna pruinosa; raramente cilindrico, ingrossato alla base.
Carne tenace, ceracea, biancastra nel fungo giovane fragile nel fungo vecchio; odore spermatico, sapore mite.
Spore giallo-ocre, ellittiche, di 18-20 x 10-12 µm.

COMMESTIBILITÀ

Commestibile ottimo dopo cottura.
Si presta molto bene all'essiccazione.
Le spugnole sono trai funghi più ricercati ed apprezzati, si possono cucinare in tutti i modi, tuttavia i migliori risultati si ottengono nei minestroni e nelle frittate.

La presente scheda è tratta dal volume "FUNGHI D'ABRUZZO" a cura di M. Rosaria TIERI e Nino TIERI
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